Il dato si riferisce ai primi dieci mesi dell'anno, 2000 segnalazioni
in più rispetto a tutto il 2014. Situazione gravissima
Sono stati oltre 16.000 i casi di cani avvelenati dai bocconi nel corso dei primi dieci mesi del 2015 con oltre 2.000 segnalazioni in più rispetto agli oltre 14.000 casi segnalati agli istituti di zooprofilassi nel corso del 2014 Dei casi segnalati quest’anno almeno il 30% dei cani avvelenati sono morti, mentre il restante 70% è stato intossicato.
Secondo AIDAA anche gli avvelenamento dei gatti attraverso le esche è aumentato rispetto allo scorso anno anche se non si possono fare stime specifiche. Le regioni con il maggior numero di segnalazioni di avvelenamenti di cani e gatti sono Puglia, Sicilia, Lombardia, Sardegna e Piemonte. In forte crescita anche gli avvelenamenti in parchi pubblici in Umbria e Basilicata.
Con molta probabilità i dati reali sono molto superiori a questi e comunque assistiamo ad un aumento degli avvelenamenti.Vorremo sapere quanti di questi farabutti sono stati scoperti? Quanti processi sono stati fatti? Quante indagini (e come) sono sono state fatte ? Quanti di questi farabutti sono finiti in Galera ? Questi dati sono di difficile reperibilità ammesso e non concesso che le autorità li abbiano raccolti e catalogati, questo è un'altro segnale della poca importanza che le istituzioni prestano a questi crimini che riguardano i reati contro gli animali, figli di un Dio minore e "protetti" da reati che vengono considerati anch'essi minori, infatti ad uno dei suddetti quesiti,quello relativo a quanti avvelenatori di cani sono finiti in galera,siamo in grado di rispondere tutti noi,molto probabilmente NESSUNO, e noto a tutti che le sanzioni penali previste dalla legge per chi uccide un cane quasi mai portano al carcere e questo è una gravissima ingiustizia che espone ancor più maggiormente gli animali a ingiustizie di ogni genere:maltrattamenti,abbandoni,uccisioni e tutele ridotte quasi a zero.
Ma cambiare la legislazione vigente sugli animali con provvedimenti seri in grado di offrire loro la tutela che meritano, non è all'ordine del giorno da parte di nessuno, evidentemente tutto questo sta bene a molti dentro e fuori delle istituzioni.
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