Il Manchester Dogs home riaprirà la prossima settimana, sono passati 18 mesi da quel giorno in cui un devastante incendio doloso lo distrusse, 60 cani perirono fra le fiamme, i soccorritori riuscirono a salvarne un centinaio. All'indomani del disastro scattò una gara di solidarietà semplici cittadini e celebrità fra cui l'italiano Mario Balotelli (che pare donò una cifra a cinque zeri), in pochi giorni donarono oltre 1.4 milioni di sterline. Il violento incendio che divampò la notte dell'11 settembre 2014, fu di natura dolosa. Inizialmente la polizia di Manchester, arrestò dei sospetti, due adolescenti che in seguito furono rilasciati e sollevati da ogni accusa. Gli autori non sono mai stati scoperti. Attualmente ci sono circa 20 cani che vivono nel nuovo centro. Il direttore Steve Mapley, ha dichiarato: "E'la luce dopo il buio, finalmente iniziamo a tornare a un certo livello di normalità. La generosità delle persone è andata al di là di ciò che potevamo aspettarci".
La cultura della donazione in Gran Bretagna è un valore molto sentito(n.d.r).
La popolazione di Manchester rimase molto turbata dal grave episodio. Grande fu la solidarietà espressa dalle persone, in pochi giorni furono donati 1.4 milioni di sterline |
60 i cani che morirono fra le fiamme, per fortuna si riuscì a salvarne un centinaio |
La polizia sul luogo dell'incendio. Purtroppo non si è riusciti a risalire ai criminali assassini che diedero fuoco al canile |