Genova- Incredibile, esci per fare una passeggiata con il cane e non sai se torni a casa. Brutta avventura per Pietro Figlioli, attaccante della Pro Recco e della nazionale di pallanuoto. Il pallanuotista ieri mattina si trovava a passeggio sul lungomare di Recco, con il proprio cane e il figlio di un anno, che teneva in braccio, quando ha incrociato un uomo con un altro cane; i rispettivi cani si sono abbaiati a vicenda, insomma un banale litigio fra cani che poteva sfociare in una tragedia, infatti il proprietario dell'altro cane ha tirato fuori un coltello, con il quale ha colpito Figlioli, per fortuna in maniera lieve al mento
L’aggressore subito dopo aver compiuto l'atto violento e scellerato si è dato alla fuga , liberandosi del coltello che ha gettato nel torrente, ma alcune persone che hanno assistito alla scena, lo hanno inseguito, circondato e bloccato, consegnandolo poco dopo ai carabinieri. L'aggressore è stato arrestato è un italiano,un pregiudicato di 54 anni con precedenti analoghi, sarà processato oggi per direttissima. Figlioli è stato portato alla Croce Verde di Recco, dove è stato medicato: ne avrà per pochi giorni, il bimbo, a parte lo chock è illeso, anche i cani stanno bene. Sulla vicenda è intervenuto il presidente della Pro Recco, Maurizio Felugo, che ha dichiarato: "Sono letteralmente senza parole, non so cosa dire. Confido nelle forze dell’ordine e nella giustizia. Sono episodi davvero incredibili, per fortuna nessuno si è fatto male sul serio".
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