Un vigliacco infame e crudele ha sparato a Leo, il cane che aveva commosso l'intera isola di favignana

Leo in chiesa ai funerali del suo proprietario

Due mesi fa, triste e con lo sguardo assente entrò in chiesa per assistere, a Favignana, ai funerali del suo padrone, i presenti alla cerimonia religiosa rimasero stupefatti, il gesto di Leo, un meticcio di sette anni, in poco tempo, fece il giro dell’isola, commuovendo una intera comunità. Dopo la morte del suo proprietario con il quale stavano tutto il tempo insieme, giorno e notte, non si dava pace, tutti i giorni si recava al cimitero, straziato dal dolore e dalla solitudine piangeva per tutto il giorno, vagando come un randagio senza meta per le vie di Favignana, pare che la sera tornasse all’ abitazione, dove le figlie del suo defunto proprietario lo accoglievano per la notte.

Questa era la già triste vita di Leo, fino a che un vigliacco, infame e criminale forse infastidito dai suoi lamenti, gli sparò tre colpi di fucile, un gesto crudele che si contrappone alla bontà e all’amore che Leo ha manifestato. Quando Leo è stato rinvenuto agonizzante nei pressi di Palazzo Florio da Cristina Mostacci una volontario dell’associazione Saie, Soccorso animali isole Egadi. allertata da un abitante della zona, il cane era in condizioni gravissime aveva perso molto sangue e respirava a fatica,



Da quel momento è partita una corsa contro il tempo per salvarlo. In aliscafo è stato portato a Trapani, Il veterinario che lo visitò constatò che aveva tre proiettili in corpo di cui uno vicino al cuore. Leo aveva bisogno urgentemente di un trattamento altamente specialistico così è stato portato alla clinica Animal Care di Marsala, dove un’ équipe di cinque medici guidati dal cardiochirurgo veterinario Ignazio Pumilia cercava di togliergli dal corpo quei tre proiettili. Gliene ha tolto uno, quello vicino alla milza. “ E’ debole e molto depresso, ma se la caverà “ hanno detto i veterinari, che hanno consegnato alle forze dell’ordine il proiettile estratto che potrà essere molto utile per le indagini, Il sindaco di Favignana Giuseppe Pagato che ha sostenuto tutte le spese mediche, assicura, che su questa storia si è decisi ad andare fino in fondo. I volontari adesso dopo aver salvato la vita a Leo, sono alla ricerca di qualcuno che possa prendersi cura di lui e fargli riassaporare l’amore, “ meglio se fuori dall’isola” hanno spiegato i volontari.
Per informazioni sull’adozione contattare la delegata Enpa per le Isole Egadi all’indirizzo e-mail egadi@enpa.org




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