Crudeltà su crudeltà. Gli ordinano di sopprimere il suo cane e lui adotta un cane allo scopo di sacrificarlo facendolo passare per l'altro

Jason Dotson e il povero Baby adottato per essere sacrificato

Un uomo dello stato dell’ Ohio (USA) è stato incarcerato perché aveva cercato di sostituire il suo cane che doveva essere soppresso, con un altro cane, che l’uomo aveva adottato esclusivamente per questo scopo. Nel mese di ottobre del 2014 un pitbull appartenente a Jason Dotson, ha attaccato un uomo anziano e il suo cane di servizio che è rimasto gravemente ferito, al punto che non ha più potuto riprendere la sua funzione di servizio. Per questo motivo Dotson fu posto in libertà vigilata e gli fu ordinato di consegnare il povero pitbull, alla SPCA (Società per la Prevenzione della Crudeltà verso gli Animali) per essere soppresso. Ma Dotson aveva in mente altri piani.

All’inizio di questo mese Dotson ha adottato un cucciolone di 15 mesi (molto somigliante al suo pitbull) dal centro di soccorso della stessa SPCA di Cincinnati. Appena due giorni dopo, tornò nella struttura con il cane appena adottato facendolo passare per il suo pitbull e quindi tentando di farlo sopprimere facendo credere che fosse il cane che era stato condannato all’eutanasia . Sfortunatamente per lui, un addetto del centro ha riconosciuto il pitbull che era stato adottato pochi giorni prima e per precauzione è stato verificato il microchip e così il diabolico piano di Dotson è fallito. Martedì un giudice ha deciso che Dotson dovrà stare in carcere 28 giorni per aver violato la libertà vigilità e successivamente verrà processato per altri capi di imputazione inerenti la sue azioni, che in definitiva miravano a salvare il suo cane,  sacrificandone però un’ altro totalmente innocente. Baby, adesso e di nuovo al rifugio e il pitbull di Dotson purtroppo è stato soppresso. Una storia davvero molto brutta, Dotson si è rivelato una persona crudele e priva di scrupoli, certo voleva salvare il suo cane che le autorità avevano condannato a morte ( e questa è un’altra crudeltà, se un cane manifesta aggressività può essere rieducato e recuperato, non certo ucciso), ma per farlo aveva scelto il più terribile dei modi. Fonti: SPCA cincinnati.com   wwmt-tv









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