Il terribile assassinio avvenne il 18 luglio del 2014, la scena venne fotografata da un passante e gli scatti vennero pubblicati da Brescia Oggi. L’accusa aveva chiesto la condanna per entrambi a un anno e undici mesi. Il giudice li ha assolti " perché il fatto non sussiste".
Il giudice ha creduto alla assurda tesi della legittima difesa.
La Lav: "La Procura ricorra"
"Una sentenza che ci lascia sgomenti. La crudeltà inaudita e documentata dalle fotografie pubblicate su Brescia Oggi, non trova, a nostro avviso, spiegazione nella tesi della legittima difesa». Così la Lav (Lega Antivivisezione), attraverso Ilaria Innocenti, commenta l’assoluzione dei due pastori -. La Lav, in attesa di leggere le motivazioni della sentenza, chiede da subito al Pm di ricorrere in Appello affinché una simile violenza non rimanga impunita e invita il testimone oculare della macabra esecuzione, che scattò le immagini pubblicate sul quotidiano bresciano, affinché esca dall’anonimato e racconti esattamente come si sono svolti i fatti".
Noi chiediamo alla LAV e a tutti quelli che hanno a cuore la giustizia per gli animali, di lanciare una mega petizione per indurre la procura di brescia a ricorrere in appello contro questa sentenza vergognosa.
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